Telesorveglianza 0-24: realizziamo sistemi integrati per il controllo real-time remoto da centrale operativa, con invio di segnale d’allerta alle forze dell’ordine in caso di effrazione.

Siamo in grado di fornire alle autorità competenti le registrazioni per le indagini, con la possibilità di effettuare azioni in telecomando.

TELESORVEGLIANZA 0-24:

Eurovigilanza dalla sua Centrale Operativa, attiva 365 giorni all’anno, 24 ore su 24, svolge la funzione della telesorveglianza, un’attività di controllo mediante dispositivi elettronici che integrano e completano il servizio di security attuato dal nostro personale.
Il servizio consiste nel monitoraggio dei sistemi di allarme presenti negli immobili e nei locali protetti e nella ricezione delle segnalazioni d’allarme e anomalie rilevate ed inviate dai dispositivi di sicurezza presenti nei siti monitorati.
 
Un sistema watch dog locale consente di gestire i sistemi e gli impianti di allarme, accertandosi del regolare funzionamento dei dispositivi installati presso i siti sorvegliati. A seguito di anomalia rilevata si individua una risoluzione del problema. Qualora un sistema di allarme si attiva il nostro personale verifica tramite il sistema di videosorveglianza accertandosi della presenza di ladri.
In caso di effrazione, si provvede ad allertare le Forze dell’Ordine. Siamo poi in grado di fornire alle stesse Autorità le registrazioni video degli accadimenti per le indagini del caso.
Se, invece, il dispositivo elettronico segnala, un incendio, un allagamento o una fuga di gas, il nostro personale avvisa immediatamente i Vigili del Fuoco.
I sistemi di allarme sono collegati alla Centrale Operativa mediante appositi apparati, come il combinatore telefonico, la periferica bidirezionale o ponte radio che consentono la ricezione delle segnalazioni d’allarme, di prenderle in carico e di intervenire, attraverso procedure strettamente definite che possono prevedere anche l’avviso del cliente, l’invio di una o più autopattuglie nel sito interessato e, dopo un’opportuna verifica delle condizioni dei locali, l’eventuale allertamento delle forze dell’Ordine.
Il monitoraggio di sistemi antifurto e impianti d’allarme è condotto nelle abitazioni private, nei condomini, nei box, nelle ville, nei locali degli istituti di credito e possono essere collegati anche alle casseforti presenti e integrati da un servizio di videosorveglianza che si avvalga di telecamere.